Quasi-conte alemany d’Ulrika Thöus
Salvador Espriu
Salvador Espriu
Frau Doktor Ulrika Thöus. Institut für Vererbungsforschung. Berlino-Dahlem. – Se in mezzo a molti ovari un solo testicolo e un altro di poco conto riescono – come Lei, gentile amica, mi dà prova – a sovvertire vulgaris × cristatus, vulgaris × palmatus, palmatus × vulgaris, vulgaris × alpestris e palmatus × cristatus, riconosco insieme a Lei che le Sue conclusioni sono di un pessimismo sconcertante. Ciononostante è mio parere che nelle Sue indagini, altrimenti di un’accuratezza e una perizia ben note, sia presente qualche deprecabile errore. Alcuni testicoli si saranno camuffati da ovari davanti ai Suoi occhi, probabilmente già affaticati: è comprensibile. Dunque li cerchi, cara amica, e non dubiti del fatto che li troverà. Per quanto siano nascosti – ed è fuori di dubbio che lo siano – prima o poi i testicoli dovranno comparire per forza. In attesa di una prossima, rincuorante notizia, sono onorato di porgerLe il mio aiuto nella Sua estenuante investigazione sui sessi.
Traduït per Amaranta Sbardella